Lavorazione dell’acciaio: come è nata l’industria siderurgica
La storia della lavorazione dell’acciaio può essere fatta risalire alla comparsa del ferro, il componente principale dell’acciaio. Sebbene vi siano reperti che suggeriscono l’utilizzo del ferro nel 4000 a.C., il suo uso era probabilmente più limitato.
Gli albori
Agli inizi della lavorazione dei metalli, il bronzo era molto più diffuso del ferro. Le scoperte archeologiche dimostrano che il bronzo era ampiamente utilizzato per armi e armature, ma aveva anche usi commerciali. Tuttavia, più tardi, intorno al 2700 a.C., vennero scoperti sempre più reperti in ferro, dando a questo periodo il nome di Età del Ferro. L’acciaio stesso è una lega composta da almeno due elementi, ferro e carbonio, ed è emerso circa 2000 anni dopo l’età del ferro.
Ferro meteoritico
Il ferro meteoritico è il più antico tipo di acciaio conosciuto. Il ferro veniva estratto da leghe ferro-nichel presenti in pochissimi meteoriti. Pertanto, l’uso del ferro meteoritico era molto raro e riservato a occasioni speciali, ornamenti e cerimonie. Già nel 4000 a.C., l’Antico Egitto utilizzava il ferro meteoritico per ornamenti e punte di lancia. Ancora prima, intorno al 5000 a.C., in Iran si usavano perline di ferro meteoritico, a riprova del fatto che l’acciaio ha una storia lunga e diversificata.
I processi storici della produzione dell’acciaio
Nell’antichità, l’acciaio veniva prodotto in blumi e crogioli, due tipi di forni antichi realizzati per la fusione del ferro. L’acciaio Wootz è uno dei più antichi acciai di produzione conosciuti e affonda le sue radici nell’India meridionale. Si tratta di un acciaio ad alto tenore di carbonio, noto per la sua durezza e affilatura. Infatti, l’acciaio di Damasco, che è uno dei tipi di acciaio più utilizzati per le lame ancora oggi, è prodotto con l’acciaio wootz.
La siderurgia moderna
Dal XIX secolo, il settore della lavorazione dell’acciaio ha subito notevoli cambiamenti, rendendo l’acciaio ancora più economico e accessibile per molteplici usi. Inoltre, queste evoluzioni hanno reso possibile una maggiore varietà di tipi di acciaio e di acciai legati jw. La crescente espansione delle ferrovie nel XIX secolo richiedeva quantità esponenziali di ferro e acciaio. L’invenzione del Processo Bessemer da parte di Henry Bessemer si rivelò estremamente utile per produrre acciaio in serie a costi contenuti.
Liberamente tratto e tradotto da https://bortec-group.com/glossary/history-of-steel-making/